FARE MOVIMENTO PREVIENE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI, DIABETE E CANCRO. A TUTTE LE ETÀ
Le malattie cronico-degenerative, come noto, sono caratterizzate da un lungo periodo di sviluppo e colpiscono prevalentemente donne e uomini più anziani. Stiamo parlando di un ampio gruppo di patologie che vanno dall’osteoporosi alle malattie cardiovascolari, dal diabete alle dislipidemie per arrivare a sovrappeso/obesità, malattie respiratorie croniche, ictus e cancro. Sono tra le malattie più invalidanti e mortali che interessano molti Paesi e che sono caratterizzate da fattori di rischio endogeni (non modificabili) ed esogeni (modificabili): proprio tra quest’ultimi l’inattività fisica gioca un ruolo cruciale. Viceversa l’attività fisica, sostiene la ricerca, fornisce vantaggi sia al singolo individuo, sia al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) riducendo l’ospedalizzazione e l’uso di farmaci.
INCIDERE SUI FATTORI DI RISCHIO ESOGENI: L’ATTIVITÀ FISICA Incidere sui fattori di rischio esogeni è dunque l’unico modo per abbassare l’incidenza delle malattie cronico-degenerative. Quelli associati agli stili di vita sono principalmente due:
- 1-l’alimentazione scorretta
- 2-l’inattività fisica
QUALI VANTAGGI NEL PRATICARE L’ATTIVITA’ MOTORIA I vantaggi e l’efficacia dell’attività fisica da proposta si esprimono su diversi fronti: l’esercizio fisico non serve solo per restituire la funzionalità perduta dall’inattività o dalle conseguenze della malattia. L’esercizio aiuta a modulare i meccanismi immunologici, neurovegetativi, ormonali che hanno causato la patologia. Bisogna ricordare che qualsiasi tipo di attività fisica va calibrato sulle esigenze del paziente, sempre nella forma di attività fisica aerobica a cui viene associato un programma di rinforzo muscolare a intensità non troppo elevata. Per avere maggiori informazioni sui corsi di Ginnastica attivi o sui servizi di consulto in studio potete contattarmi personalmente completando il form qui sotto.