Kinesio taping in Gravidanza
Guadagnare benessere senza controindicazioni

La gravidanza: momento grandioso di massima espressività del concetto di ‘vita’. Succede che però ogni tanto il conto lo si paga: abitudini e attitudini corporee sbagliate portate avanti per anni, forse da sempre, ma che stressano nel lungo periodo il sistema corpo in tutte le sue sfaccettature e funzioni, siano esse di origine muscolo-scheletrica, metabolica, o digestiva.
Ed è qui che entra in gioco un ‘facilitatore’ al trattamento manipolativo, il nastro Kinesio tape, che permette di mantenere uno stimolo meccanico sui tessuti e i sistemi oggetto del trattamento al fine di ripristinare la corretta funzionalità del sistema corpo: ridurre o altresì eliminare le cause di dolore e fastidio per migliorare e possibilmente aumentare il proprio benessere generale.
Nello studio medico del consultorio privato nazionale AIED di Mestre mi ritrovo spesso a ricevere donne durante il periodo di gravidanza, e questa possibilità mi ha da sempre stimolato a cercare strumenti efficaci che permettano di vivere al meglio il loro proprio presente e le loro gravidanze a stretto contatto con il nascituro.
Questo articolo tratta gli aspetti positivi nell’utilizzo del nastro kinesiologico come coadiuvante nel trattamento di molte problematiche in gravidanza. Nello studio medico del consultorio privato nazionale AIED di Mestre mi ritrovo spesso a ricevere donne durante il periodo di gravidanza, e questa possibilità mi ha da sempre stimolato a cercare strumenti efficaci che permettano di vivere al meglio il loro proprio presente e le loro gravidanze a stretto contatto con il nascituro.
Questo articolo tratta gli aspetti positivi nell’utilizzo del nastro kinesiologico come coadiuvante nel trattamento di molte problematiche in gravidanza.

Il nastro kinesio tape, come ho precedente trattato nell’articolo
“Che cos’è il taping neuromuscolare”
è un valido strumento per le donne in stato di gravidanza in quanto aiuta il sistema neuromuscolare a ritrovare una migliore postura e una distribuzione più efficiente dei carichi corporei, oltre che per attenuare e lenire dolori, principalmente a carico di muscoli e sistemi legamentosi.
Perché usare il Kinesio tape in gravidanza?

Per quanto riguarda lo stato di gravidanza, il nastro kinesiologico rappresenta un’opportunità di trattamento sicura ed efficace; i dolori muscolo-scheletrici sono molto comuni in gravidanza, specialmente nella zona lombare, pelvica e del legamento nella zona inguinale.
Il taping concretamente aiuta ad alleviare i dolori tipici della gravidanza come mal di schiena, gonfiore, sciatica, tunnel carpale ed altri annessi e connessi.
taping 1 – controindicazioni 0
l’assenza di controindicazioni rilevanti lo rende uno dei migliori rimedi per le future mamme in cerca di sollievo fisico dai disturbi tipici della gravidanza.
Mediante l’apposizione di alcune strisce in posizione strategica come sulla zona lombare o sull’addome si attenuano i dolori posturali dovuti alla presenza del pancione, contribuendo concretamente alla migliore distribuzione del peso ed alla riduzione dell’affaticamento, senza alcun impiego di farmaci o prodotti chimici che anzi possono comportare ulteriori danni e problemi.
Sonno pieno e profondo e ti ricarichi naturalmente
I dolori della gravidanza possono rendere difficile il sonno ed il taping contribuisce positivamente alla riduzione di questi potendo essere indossato anche durante le ore notturne per un riposo migliore. A differenza delle comuni cinture sostenitive questo sistema risulta molto più discreto e meno invadente, consentendo un range di movimento più ampio ad un costo inferiore. É possibile inoltre scegliere in base alle singole esigenze e necessità tra una buona varietà di colori e dimensioni diverse.
Tecniche di applicazione del kinesio taping

Qui di seguito alcune applicazioni di bendaggi con il nastro kinesio tape:
La Tecnica della cintura addominale
Questa tecnica è mirata a sostenere la parte inferiore della pancia, specialmente in presenza di un dolore inguinale ed in prossimità del legamento rotondo, causato dal carico eccessivo sul pavimento pelvico. La prima striscia di nastro deve essere posizionata nella parte centrale del basso ventre. Successivamente altre due linee di nastro saranno posizionate dal basso verso l’alto sui lati della pancia prevedendo un minimo di tiraggio, fissando saldamente le estremità. Se è necessario è bene applicare più strisce per un’azione ancora maggiore.
La tecnica dell’imbracatura anteriore
Questa è una tecnica a adatta per le donne che avvertono dolori addominali a causa del carico. In questo caso bisognerà attaccare le strisce dal basso verso l’alto con adeguato tiraggio fino al sotto seno.
La tecnica della cintura per neonati
Per le donne che hanno una pancia sporgente verso l’esterno si applicheranno due nastri ad ‘X’ con centro all’ombelico e lati in prossimità dei fianchi così che sostengano saldamente la pancia.
La tecnica del supporto massimo
Questa tecnica è per le mamme che hanno dolori lombari ed addominali; per questo taping servono 4 strisce, una che va in diagonale dall’anca all’ombelico fino alla parte opposta del torace, la seconda applicata in modo speculare, la terza e la quarta in trazione sui lati dell’ombelico dal basso verso l’alto.
La tecnica per il supporto di schiena e ventre
Questa tecnica prevede l’uso di due strisce, una nella parte bassa della schiena e l’altra verticalmente nella parte anteriore a sostegno dell’addome. Attraverso questa tecnica si ha un sollievo immediato con risoluzione dei problemi di carico eccessivo.
Tecnica a supporto della parte anteriore della pancia
Questa soluzione è mirata ad alleviare i dolori nella regione addominale sia nella parte superiore anteriore che in quella inferiore. Una prima striscia sarà posizionata dalla zona pubica verso l’alto fino all’altezza diaframma; la seconda andrà sistemata nella parte inferiore della pancia.
La tecnica di supporto del diaframma
Quando la pancia diventa molto grande il diaframma può essere compresso. Questa correzione prevede l’uso di una striscia che in questo caso dovrà tirare dall’alto verso il basso, per alleviare la pressione.