Ti piace giocare a golf, ma pur insistendo sulla qualità d’esecuzione del movimento hai qualche difetto nello Swing? E per giunta soffri anche di dolori e infortuni più o meno specifici che ti recano fastidio e instabilità?
Ricorda che lo swing non è un movimento naturale: ci sono grandi possibilità di avere limiti biomeccanici, e dunque di adottare movimenti di fantasia che spesso causano dolori e possono comportare infortuni.
PRINCIPALI AREE CORPOREE
A RISCHIO TRAUMI E DOLORABILITA’
Dolore cronico alla bassa schiena
Le statistiche dicono che oltre il 50% di giocatori amatoriali gioca con vari sintomi di dolore. Non è inusuale per i giocatori avere atteggiamenti in iperestensione del rachide, curvando la schiena all’indietro a forma di ‘C’. Anche se in molti hanno imparato a finire il gesto dello swing in questa posizione e non hanno problemi.
Un mancato allineamento o una scarsa resistenza non sono utili per sostenere un preciso e ripetitivo movimento. Alcuni dei golfisti migliori al mondo, integrano i loro programmi di condizionamento con una preparazione fisica funzionale legata al Postural Pilates, in quanto ne traggono molti vantaggi, fisici e mentali, che migliorano le loro performance.
I golfisti hanno bisogno di precisione e fluidità unite a potenza: piuttosto che avere muscoli forti serve velocità, giusto ritmo di esecuzione e armonia dei movimenti.
Microtraumi da ripetizione del gesto a spalle, gomiti, polsi
Spalle, gomiti e polsi sono tipiche zone su cui si può facilmente intercorrere ad infortuni e a dolori cronici. Anche in questo caso una ginnastica funzionale ha esercizi mirati che possono rendere più funzionali queste articolazioni.
Giocare a golf utilizzando correttamente il corsetto addominale (Core) porta a diminuire la tendenza al sovraccarico di braccia e mani, e come risultato potrà diminuire ridurre il rischio di sofferenza da sovrautilizzo.
Anche, talloni e archi plantari
Molti golfisti soffrono di fascite plantare, infiammazioni al tessuto connettivo, e come risultato hanno dolori al tallone e all’arco plantare. Fortunatamente gli infortuni alle caviglie non sono molto comuni, ma avere muscoli e tendini della parte posteriore della gamba rigidi provoca un accorciamento del tendine d’Achille, riducendo la mobilità e dunque la funzionalità della caviglia.
Esercizi specifici per la caviglia e i piedi, sono rivolti a mantenere l’allineamento e la flessibilità dei muscoli della gamba, ed è anche vantaggioso per i muscoli e il connettivo che supporta l’arco plantare.
PREPARAZIONE FUNZIONALE CON IL POSTURAL PILATES :
VANTAGGI IN TERMINI DI PRESTAZIONI PER I GOLFISTI
Ottieni un backswing e un follow-through ottimali con una maggiore libertà di movimento nelle spalle e nel tronco.
Ottieni più distanza e potenza grazie alla maggiore flessibilità dell'anca e del busto.
Miglioramento funzionale in rotazione dell’anca in termini di forza e potenza.
Swing più fluido e potente grazie ai muscoli della schiena condizionati in modo uniforme.
massimizzazione dell'equilibrio e dell'allineamento durante la rotazione.
Diminuzione dell'affaticamento a causa di meno sforzo sul corpo.
Miglioramento in postura statica del corpo nella preparazione dei colpi.
Giocare senza dolore.
In conclusione un allenamento specifico nel golf previene gli infortuni, dando una condizione al corpo di potersi muovere efficientemente ed efficacemente, con risultati legati all’aumento di resistenza, e lasciare cosi giocare la persona con il suo vero ed originale swing per tutta la durata del gioco.
Per approfondire l’argomento leggi l’articolo ”Preparazione fisica funzionale nel golf: strumento essenziale per migliorare le prestazioni in campo”.
Matteo dott. Salvadori
Osteopata – Chinesiologo – Wellness coach
te. 329 009 1441
salvadorimatteo78@gmail.com